Impact | Imprese | Edizione II - 2020 / 2021

Tic Tac

Cultura e teatro

Aree: Provincia di Cuneo


TIC TAC è un progetto che nasce per raggiungere un nuovo pubblico di famiglie con scarse abitudini culturali e coinvolgerle attivamente nella progettazione e creazione di pomeriggi di teatro, cultura e attività del tempo libero. Sperimentare un nuovo format cross culturale che integri in maniera innovativa le rassegne teatrali.

L'intervista:

Avete a disposizione lo spazio di un tweet, in cosa consiste il vostro progetto?

TIC TAC – è un progetto che nasce per raggiungere un nuovo pubblico di famiglie con scarse abitudini culturali e coinvolgerle attivamente nella progettazione e creazione di pomeriggi di teatro, cultura e attività del tempo libero. Sperimentare un nuovo format cross culturale che integri in maniera innovativa le rassegne teatrali.

Quale problema avete riscontrato in provincia di Cuneo e come volete provare a risolverlo?

Abbiamo riscontrato una scarsa proposta specifica per il target famiglie, che hanno bisogno di integrare il consumo culturale con attività del tempo libero e di assolvere ai bisogni diversificati del “nucleo familiare”. Inoltre è emersa un’estraneità delle famiglie con bassa literacy e basso status economico alla fruizione dell’offerta culturale che prediligono l’attrattiva ludico-animativa dei centri commerciali.

Chi c’è dietro “Tic Tac”? Presentateci il vostro team!

TIC TAC – Teatro Innovazione Cultura e Tanto Altro da Condividere, si sviluppa su 3 territori pedemontani (cuneese, pinerolese e VCO) ideato da tre compagnie di Teatro Ragazzi (Compagnia Il Melarancio capofila, Onda Teatro e Unoteatro/Nonsoloteatro partner) in collaborazione con il Social Community Theatre Centre nel ruolo di innovatore culturale e con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Open2Change.

Sul Territorio Cuneese Compagnia IL Melarancio:

  • PM: Gimmi Basilotta.
  • Co-progettazione con le famiglie: Marina Berro, Paola Dogliani.
  • Attivazione del territorio: Paola Dogliani.
  • Comunicazione: Valentina Podda, Jacopo Fantini.
  • Gestione Tecnica Eventi: Jacopo Fantini, Gimmi Basilotta.
  • Amministrazione: Angelica Corradi.
  • Azioni Artistiche: Isacco Basilotta, Gimmi Basilotta
  • Organizzazione e coordinamento: Marina Berro, Gimmi Basilotta, Paola Dogliani.

Come è nata la vostra idea?

L’idea è stata stimolata dall’osservazione dei consumi culturali delle famiglie fidelizzate del Teatro ragazzi in quarant’anni di storia della Compagnia e dalla constatazione, trasversale ai 3 territori, che i workshop e i progetti dei partner che coinvolgono i cittadini in modo attivo sono molto partecipati, anche da famiglie fragili e che normalmente non frequentano gli spettacoli. In particolare l’esperienza di 15 anni del format “Il Gioco della Stella” che coniuga teatro e socialità è best practice di riferimento per TIC TAC sul territorio di Cuneo.

Dall’idea al progetto, quali sono i primi passi che state affrontando per avviare la vostra attività?

Dopo la prima fase di progettazione, in seguito all’emergenza Covid della primavera 2020, il progetto ha rindirizzato le azioni di engagement sul mantenimento di relazioni con le famiglie già fidelizzate e sviluppando azioni digitali (storie online, video youtube, laboratori online).

Dopo la stagione estiva 2020, nell’autunno è stato lanciato un questionario on-line sia qualitativo sia quantitativo per monitorare le abitudini e i consumi culturali delle famiglie ante e post Covid, con un’attenzione specifica per la frequentazione teatrale. Il questionario, distribuito attualmente a circa 100 famiglie sul territorio di Cuneo, sarà la base per la prima analisi approfondita di abitudini culturali delle famiglie in ambito teatrale, culturale e di tempo libero.

Attualmente ci stiamo interrogando e confrontando con altre realtà che operano nel contesto culturale con le famiglie sul ruolo che il web ha avuto durante la pandemia nel coinvolgimento dei pubblici e sulle possibilità di sviluppare un modello integrato (live e online) per la ripartenza nella prossima primavera estate 2021.

Qual è l’impatto sociale che vorreste generare sul territorio della provincia di Cuneo?

L’impatto che vorremmo vedere generarsi dal progetto, passa attraverso la prototipazione di giornate culturali dedicate alle famiglie e strutturate sulle esigenze delle famiglie; in seguito a una raccolta dati e feedback il prototipo potrà raccontare la sua valutazione d’impatto attraverso elementi qualitativi e quantitativi e consapevole dell’esperienza, diventare un appuntamento stabile di format sul territorio, catalizzando la partecipazione di nuovi pubblici di famiglie. L’appuntamento vuole diventare un contenitore e amplificatore delle attività family friendly in divenire, incrementando la conoscenza e l’opportunità di fruizione delle attività culturali del territorio.

Chi vuole sapere qualcosa di più sul vostro progetto dove può trovarvi on-line e off-line?

Sul SITO della Compagnia il Melarancio nella sezione PROGETTI:

http://www.melarancio.com/category/progetti/

Sul Sito YouTube del Melarancio nella Playlist TICTAC:

https://www.youtube.com/playlist?list=PL0S0cDHCLjJAZA4UhUMIwbjRcM738IY_j

Sulla piattaforma dedicata ai professionisti dell’Audience Development e del Community Management:

https://partizens.eu/

Una canzone rappresentativa del progetto?

All Together Now – Tutti insieme adesso…usciamo da schemi abituali ed inventiamo un momento d’incontro di comunità partecipato e co-progettato.

Un libro rappresentativo del progetto?

Per dieci minuti – Chiara Gamberale – Ogni giorno, per almeno dieci minuti, decide di fare una cosa nuova, mai fatta prima… Tic Tac vuole fare qualcosa di nuovo, sfidando le comodità e le abitudini di essere fruitori passivi ed attivare la partecipazione creativa dei beneficiari.