e-gastronomy
Aree: Provincia di Cuneo
L'intervista:
Chi c’è dietro a “e-gastronmy”? Presentateci il vostro team!
Per quanto possa risultare insolito, dietro “e-gastronomy” per il momento ci sono solo io, ideatore del progetto.
Mi chiamo Riccardo Contini, ho 19 anni e dopo aver conseguito la Maturità di Perito Agrario, sto frequentando il primo anno della Facoltà di “Scienze Gastronomiche” presso l’Università degli Studi di Pollenzo. Ho sempre avuto grande passione per il settore dell’agroalimentare e di tutto ciò che gli ruota attorno, ed il mio percorso di studi mi sta consentendo di approfondire le mie conoscenze di settore. Il mio futuro è sicuramente orientato verso un’attività nel mondo dell’enogastronomia, che non si limiti però solo ad un semplice posto di lavoro. Il mio progetto “e-gastronomy” nasce proprio da questo presupposto, ovvero affiancare alla mia passione, una mentalità imprenditoriale che mi consenta di realizzare una nuova “creatura” aziendale, veramente mia.
La possibilità di rivolgermi a “GrandUP” rappresenta una grande opportunità per proporre il mio progetto ad una figura organizzata, nella speranza di poter ricevere il supporto per gettare le basi e fare i primi passi nella realizzazione dell’idea di “e-gastronomy”.
Come è nata la vostra idea?
L’idea è nata da circa un anno mentre stavo affrontando i test di ammissione all’Università, leggendo uno dei libri di Carlo Petrini (fondatore di Slow Food); il libro, “Buono Pulito e Giusto”, offre importanti riflessioni e considerazioni sul mondo del cibo, dalla qualità e la sostenibilità, fino alla difficoltà di vendere determinati prodotti a causa di varie limitazioni tecniche.
La mia idea nasce proprio con lo scopo di superare questi limiti ovvero, grazie al mezzo tecnologico, offrire la possibilità di far incontrare produttori e consumatori su un portale internet, consentendo a chiunque di poter scegliere il prodotto enogastronomico che preferisce in base alle proprie necessità ed al proprio gusto. Senza alcuna preclusione, mettendo a disposizione nello stesso contesto i prodotti più diffusi nella grande distribuzione, e specialità di piccoli produttori locali che proprio grazie al portale “e-gastronomy” avrebbero l’opportunità di farsi conoscere e raggiungere da nuovi acquirenti, che diversamente non avrebbero avuto la possibilità di incontrarsi.
Con l’ulteriore grande vantaggio, peraltro, di curare la consegna dei prodotti enogastronomici direttamente a casa del cliente, che con il tempo potrebbe addirittura avvenire ad una precisa fascia oraria in sintonia con le sue esigenze.
Dall’idea al progetto, quali sono i primi passi che state affrontando per avviare la vostra attività?
Il primo passo concreto per avviare la mia attività è stato sicuramente l’idea di presentare il mio progetto a “GrandUP”, per ricevere un primo supporto da parte di un team di esperti con i quali condividere le potenzialità, la realizzabilità, i tempi ed i primi investimenti per la nascita del progetto.
Al momento il progetto è ancora in uno stadio embrionale, e sto ragionando su una sorta di “roadmap” delle varie fasi che dovrò affrontare per entrare effettivamente in attività.
Tenendo conto che nel frattempo sto proseguendo negli studi, posso contare su un certo lasso di tempo che mi consenta di organizzarmi con ordine, senza correre il rischio di commettere errori o superficialità dovuti alla fretta.
Una frase, un libro o una canzone che vi ha ispirato e che è rappresentativa dell’idea di impresa che volete creare?
La frase che più fra tutte sta motivando il mio progetto di impresa, dalla nascita dell’idea fino ad ora, è sicuramente “Big things start small” ovvero “le cose grandi iniziano in piccolo”, pronunciata dal noto imprenditore di fama mondiale Jeff Bezos durante un’intervista al riguardo di Blue Origin, azienda aerospaziale da lui fondata. Come noto Bezos è anche il fondatore di Amazon, la piattaforma di e-commerce di maggior successo al mondo, e la sua frase oltre ad essere per me fonte di grande incoraggiamento ed entusiasmo, significa moltissimo perché anche io, nel mio piccolo, mi sto cimentando nei primi passi per la creazione di un’impresa basata sul commercio on-line, proprio come ha fatto lui nel 1997 quando fondò la sua prima compagnia.